SULL’INCREDIBILE COMUNICATO DEL DIRETTORE GENERALE DELL’UFFICIO SCOLASTICO PER LE MARCHE
E quando si pensa di averle viste tutte e che nulla possa più turbarci, ecco arrivare l’ineffabile Marco Ugo Filisetti, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, il quale, con piglio (in)degno d’altri tempi, ritiene opportuno e necessario, in un momento tanto difficile come quello che stiamo vivendo, prendere penna e calamaio e rivolgersi direttamente agli studenti delle scuole marchigiane, evidentemente scambiati per balilla, in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Amate del 4 novembre.
E con toni da Istituto Luce, come armato di libro e moschetto, citando Giovanni Gentile e addirittura parafrasando il Benito Mussolini del Discorso sulla fondazione dei fasci di combattimento del 1919, ecco il nostro lanciarsi in una cialtronesca esaltazione della Prima Guerra Mondiale, condita con il classico armamentario di corbellerie fascistoidi: i motti tipici, l’esaltazione del coraggioso maschio italico e, naturalmente, il disprezzo per quei pavidi che si sono opposti – spesso a costo della vita, aggiungiamo noi -, a un conflitto che nulla ha avuto di eroico e che ha causato milioni di morti, infierendo soprattutto sulle classi più deboli.
Esprimiamo, quindi, il nostro sdegno per un comunicato intriso del più becero nazionalismo e per la condotta di un direttore generale che evidenzia, a dispetto del ruolo rivestito, un profondo spregio verso i valori che caratterizzano la nostra Carta Costituzionale e chiediamo, pertanto, un’immediata presa di posizione da parte della Ministra Azzolina ed una pronta rimozione dall’incarico di un dirigente che, nel pieno di una crisi di eccezionale portata, non trova di meglio che esercitarsi in insulse e pericolose esibizioni di retorica bellicistica.
COBAS – Comitati di base della Scuola delle Marche
Ancona, 5 novembre 2020